Il racconto

Ci racconta Llengui...

Alcune settimane or sono, il presidente e la presidentessa ci invitarono gentilmente, ed energicamente, a... darci una mossa , perché dopo il raduno di Serra San Bruno avevano avuto l'impressione di un certo  "raffreddamento" del nostro interesse verso il club.

Come gli altri, mi sentii allora pungolato a fare di più e, fra le varie idee, lanciai quella di organizzare un mini-raduno nella mia regione, la Campania. Purtroppo non ebbi molta fortuna (le adesioni scarseggiavano ), ma notai un vivo interessamento provenire dalla Puglia.

In qualità di delegato distrettuale anche per le regioni Puglia e Basilicata, mi sentii dunque investito dell’obbligo di proporlo agli amici di queste due regioni ed in effetti l’entusiasmo con cui accettarono mi ha contagiò ogni giorno di più, facendomi dimenticare i problemi dovuti alla distanza. Quando gli eventi li organizzano gli altri sembra sempre tutto facile, ma quando tocca a te organizzare qualcosa, ti rendi conto di tanti piccoli e grandi problemi da risolvere. Però tutto immancabilmente si risolve, quando non si è soli! Per mia fortuna, ho potuto contare sulla massima collaborazione di Barby, Alfettista e Slimer, e anche nel continuo scambio di informazioni. Abbiamo così cominciato ad organizzare l’evento. Ebbene, dopo aver scelto il luogo (Martina Franca), alla fine siamo stati incredibilmente capaci di scegliere una data in cui si correva il Gran Premio di Formula 1 in Francia, si disputava la finale degli europei di calcio, si correva il Gran Premio GP in Brasile, era la festa patronale di Martina Franca e c’era pure la tappa del raduno motociclistico “Torino-Taranto”!!! Insomma... Non so se mi spiego! A tutto questo, se permettete, si aggiungeva quindi la non meno importante ciliegina sulla torta: il mini-raduno distrettuale del Club Cuori Alfisti, appunto! Dovete ammettere che una data così "affollata" è quasi impossibile da ripetere.

Giorno dopo giorno, fra ripensamenti e conferme, la data dell’incontro si avvicinava velocemente e la preoccupazione di non riuscire a preparare adeguatamente l’evento aumentava.

Poi, invece, è finalmente arrivato il fatidico giorno e alle ore 6,10 del 4 luglio ho messo in moto l’Alfa e sono partito, non prima di aver fatto un salto nel nostro forum, dove ho potuto constatare che il presidente era presente e vigile e così era stato per tutta la notte (vedi tutti i suoi interventi datati giorno 4 luglio)!

Appena entrati in autostrada mi ha dato il benvenuto... la nebbia ; mi sintonizzo allora sul classico 103,3 e - manco a farlo apposta -  sento che c’è nebbia sulla Bari-Taranto; a quel punto mi è subito tornato alla mente il percorso super-nebbioso affrontato per raggiungere il precedente raduno di Serra San Bruno del 1° maggio. Ma, evidentemente, qualcuno lassù ci ama : poco dopo, con il sorgere del sole, la nebbia è completamente svanita.

Ore 9,10: eccoci arrivati in quel di Martina Franca! Arrivati... in anticipo: ottima occasione di cui approfittare per fare un bel giretto di ricognizione intorno al centro storico. Al punto di incontro siamo poi ritornati alle 10,00: presso il Bar Florien, era già arrivato Romeo.78 e di lì a poco sarebbero arrivati in rapida successione anche Alfettone, Butterfly e, con nostra grande sorpresa, altri loro amici. Infine, è stata la volta di Barby ed Alfettista.  A questo punto, visto che c’eravamo tutti, abbiamo dato un piccolo ristoro al nostro stomachino sbafan... ehm... degustando delle succulente sfogliatelle napoletane.

Dopo aver adempiuto anche a questo ultimo gravoso obbligo , ci siamo spostati nella zona prescelta per allineare le Alfa, dove abbiamo potuto dispiegare la bella bandiera della nostra Casa madre, vicino all'immancabile Tricolore. Vi devo confessare che quando ho scattato le foto dei partecipanti sotto quelle bandiere mi sono emozionato!

A quel punto, non restava che registrare la presenza delle varie auto e dei partecipanti, aggiungendo anche Micheleindy  e Leo 78 che ci hanno sorpreso con la loro partecipazione all’ultimo momento.

Dopo aver apprezzato e studiato le auto, Romeo.78 ci ha intrattenuto presentandoci quella che potrebbe essere a ragione considerata la nostra mascotte: un suo bellissimo automodello radiocomandato, con la carrozzeria di una 156 verniciata - manco a dirlo - con lo stesso colore della sua 156. Un vero spettacolo, con questo piccolo bolide che sfrecciava a 100  Km/h, fra le nostre gambe e le nostre macchine. È stato divertentissimo!

Tutti in macchina per fare una simpatica passeggiata in giro per la bellissima Alberobello. Poi, di nuovo tutti in auto e trasferimento al ristorante “i 7 trulli”.

Devo confessare che all'inizio ero un po’ preoccupato perché c’era moltissima gente ed in più faceva veramente caldissimo. Sì, nel locale c'era l’aria condizionata, ma l’inizio è stato un po’ disagiato, specialmente per Barby ed Alfettista che non ricevevano il beneficio dell’aria fresca, mentre "qualcun'altro" (ehm... io!) casualmente, ci si era praticamente seduto sopra!!!

Altro grandissimo problema: il televisore!!! All’ingresso c'era stato assicurato che i televisori installati non funzionavano , ma fortunatamente la testardaggine della gioventù ha avuto la meglio , così che, sotto lo smanettamento eseguito da Slimer , il televisore ha miracolosamente iniziato a trasmettere le attese immagini del Gran Premio di F.1 permettendoci in questo modo di dedicarci anima e corpo alla scelta del menù ed alla sua naturale e slurposissima consumazione. Mentre eravamo concentrati sugli antipasti, abbiamo ricevuto due graditissime telefonate, la prima di Bobby e la seconda di Zenit. Sarà stata forse solo una impressione, ma... mi sono sembrati entrambi molto interessati a conoscere il menù che stavamo gustando!!!

Una cosa è certa: è stato un pranzo degno di estimatori Alfisti e, se dovessi dare una preferenza ad una portata, beh... sarei proprio in grande difficoltà. Così che, dopo aver ben mangiato e ben bevuto, verso le ore 17 ci risiamo messi in marcia verso Martina Franca. Abbiamo iniziato a fare un po’ i turisti per le strade di questa bellissima cittadina, ma qui ci aspettava il premio finale per il quale avevamo organizzato veramente il raduno: IL GELATO!!! Ed è stato un premio squisitissimo, peccato per qualcuno assente che non lo abbia potuto assaggiare... Per la cronaca, io ho scelto “Cassata e Melone”... Ah... (sospiro)... In questo momento è come se lo avessi ancora in bocca... Gli altri vi diranno che gusti hanno scelto; io, a dire la verità, ero super-impegnato e mi sono buttato anima e corpo e con la massima concentrazione ad eseguire il mio bel lavoro di svuotamento della mia coppa!

A questo punto, era arrivato il triste momento dei saluti. Ci siamo rimessi in auto e, con l’Alfetta di Alfettista in testa, ci siamo diretti verso Taranto. In questo tratto di strada, Alfettista ci ha sorpreso portandoci in una strada laterale, parallela alla statale, dove abbiamo trovato tutta una serie di curve e controcurve che hanno permesso alle nostre Alfuccie di evidenziare tutte le loro leggendarie qualità di tenuta di strada, assetto, fluidità, frenata, trasferimenti di carico... Insomma una "pista" adatta ad esaltare tutte le più grandi doti delle nostre beneamate.

Tornati sulla statale, è iniziato il ricordo degli eventi avvenuti in questa

bellissima radunata!   

Ci racconta Romeo.78...

A Martinafranca giungo alle ore 9,30 insieme al mio amico Piero (mio accompagnatore anche al raduno di Serra San Bruno), davanti al nostro luogo di incontro “Bar Florian”. Essendo in anticipo, siamo stati i primi ad arrivare. 

Passano circa 20 minuti e le nostre orecchie vengono solleticate dall'inconfondibile rombo di una 156 GTA... Voltandoci, vediamo i volti sempre sorridenti di Gianluigi insieme con la moglie e la figlia. Neanche il tempo di salutarci che ecco arrivare la scintillante 147 di Slimer. Dopo qualche minuto è la volta di Alfettone e Butterfly insieme ai loro amici con quattro splendide Alfa 75; infine, arrivano anche Alfettista e Barby.

Essendo ormai al completo, Gianluigi decide di prendere la sua dolce sorpresa: le sfogliatelle!!! Degustandole, decido anche io di mettere bene in mostra la mia prima sorpresa: la maglietta nera con il gigantesco marchio Alfa Romeo ed il mio nickname; interamente aerografata da Piero (il mio amico e accompagnatore), il quale come hobby disegna su qualsiasi superficie con l’aerografo (speciale penna che spruzza vernice ad alta pressione); mostriamo così a tutti le foto delle sue tante creazioni su auto, moto, caschi, ecc. 

Decidiamo a questo punto di dirigerci verso il luogo stabilito per il raduno, che però scopriamo non essere più di nostro gradimento... Senza troppi problemi, ci spostiamo così un po’ più in là. Eccoci dunque in una strada libera da auto parcheggiate, dove mettiamo in bella fila i nostri gioielli e subito appendiamo sul muro retrostante le nostre auto la grande bandiera con il marchio Alfa portata da Gianluigi. Dialoghiamo tra noi ed apprezziamo le varie auto presenti comprese le quattro Alfa 75 unitesi a noi: tra queste una 1.8 Turbo a dir poco strabiliante, con il suo allestimento interno ed esterno, i suoi cerchi cromati ed il suo vano motore che era una vera opera d’arte.

Ed ecco arrivare la mia seconda sorpresa! E' “la mia seconda 156”, un automodello a scoppio scala 1/10, modello Thunder Tiger ts4n, con motore a scoppio da 2,5 c.c., trazione integrale e cambio a 2 velocità. Di uguale alla "mia prima 156", quindi, ha soltanto la carrozzeria ed il colore... Con i suoi 100 km/h è comunque una vera saetta.

Dopo circa un ora e mezza decidiamo di fare un giro turistico, ma a causa dei loro impegni Alfettone ed i suoi amici ci lasciano...

Alfettista e Barby ci portano a visitare Alberobello, una splendida cittadina che con i suoi particolarissimi trulli è divenuta patrimonio mondiale dell’Unesco.

Ore 13... Dato che la fame cominciava a farsi sentire, decidiamo di dirigerci al ristorante.

Arriviamo così in breve tempo a Martina Franca, al ristorante “i 7 trulli”, ma appena entriamo una notizia ci rattrista enormemente: il proprietario del ristorante ci comunica che non è possibile vedere in televisione l'imminente Gran Premio di F.1... Con tutta la nostra delusione , il cameriere ci accompagna al tavolo, vicino al quale - però - scorgiamo subito un televisore! Alla passione non si comanda... Proprietario o non proprietario, lo accendiamo e ci godiamo l'ennesima e sempre emozionante vittoria ferrarista. 

A fine pranzo Slimer ci lascia mentre noi sfruttiamo il tempo rimasto visitando il centro storico di Martina Franca, con la sua stupenda basilica di San Martino: tanta è la sua bellezza che descriverla a parole non è proprio possibile. 

La giornata giunge inevitabilmente al termine, così per chiudere in bellezza ci fermiamo in una gelateria e l'inesauribile Gianluigi, non pago delle sfogliatelle mattutine, ci offre anche un buon gelato...

Ore 18, ci dirigiamo verso le nostre auto... Con la tristezza negli occhi, ci salutiamo: ottime giornate come questa non dovrebbero finire mai.

Video

Per avviare il download, cliccate col tasto destro del mouse sui nomi di ciascun filmato e selezionate "Salva oggetto con nome".

Nel caso in cui non riusciste a visualizzare correttamente i filmati, potete scaricare il codec adeguato cliccando qui. Anche in questo caso, per avviare il download cliccate col tasto destro del mouse e selezionate "Salva oggetto con nome".

	Video 1 (1,33 MB)
	Video 2 (1,01 MB)
	Video 3 (1,44 MB)
	Video 4 (1,55 MB)
	Video 5 (332 KB)
	Video 6 (1,19 MB)
	Video 7 (1,50 MB)

© Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione anche parziale di immagini, files e informazioni presenti in questo sito. Ogni utilizzo, riutilizzo, trasmissione e/o copia degli stessi devono essere previamente autorizzati. Tutte le immagini e i marchi che appaiono in questa e nelle prossime pagine appartengono ai legittimi proprietari. I diritti di tutto il materiale Alfa Romeo utilizzato in questo sito appartengono ad "Automobilismo Storico Alfa Romeo - Centro Documentazione (Arese, MI)".